Si terrà a Trapani, dal 22 al 24 febbraio, il Premio nazionale delle arti per la sezione Canto, promosso dal Ministero dell'Università e della ricerca per far conoscere le eccellenze che qualificano il settore dell'alta formazione artistica e musicale italiana. Il concorso, giunto alla quinta edizione, sarà organizzato per il Canto lirico dal Conservatorio "Antonio Scontrino" di Trapani, ancora una volta protagonista di una iniziativa esclusiva che si inserisce nella migliore tradizione artistica italiana.
Una prestigiosa giuria internazionale, presieduta da Simone Alaimo con Alexandrina Pendatchanska e Daniela Mazzola Gavazzeni, selezionerà i concorrenti, tutti studenti di conservatori italiani: Caltanissetta, Milano, Cosenza, Lecce, Trieste, Novara, Livorno e, naturalmente, Trapani. Le prove eliminatorie e la semifinale si svolgeranno in Conservatorio, che ha messo a disposizione dei candidati il docente Enrico Arias, come pianista accompagnatore.
La finale si terrà al Teatro "Tito Marrone" del Polo universitario, domenica 24 febbraio alle ore 21, con il concerto dei finalisti, che si esibiranno in celebri arie d'opera, accompagnati dall'orchestra "A. Scontrino" diretta da Sergio Mirabelli. Alla presenza del Direttore generale dell'Afam, Giorgio Bruno Civello, e del coordinatore del Premio nazionale delle arti, Roberto Morese, la giuria internazionale proclamerà il vincitore della sezione Canto che, con i vincitori delle altre sezioni del premio, si esibirà a Roma, nel concerto finale.
La precedente edizione del premio delle arti è stato vinta - nella sezione Musica da camera - da un quartetto di sassofoni, il Saxodia Quartet, costituito da studenti del conservatorio di Trapani: Raffaele Barranca, Rita Riina, Claudio Marino, AngeloTrento. E un altro studente dello 'Scontrino', il percussionista Antonino Errera, ha ricevuto la menzione speciale nella sezione Percussioni.